12 Giugno 2019

Protesi: istruzioni per l’uso – parte II

 Chirurgia protesica: come affrontare al meglio le diverse fasi? Dopo aver discusso la preparazione all’intervento e la fase chirurgica vera e propria (che potete leggere QUI), vediamo ora i consigli degli specialisti di Villa Bianca su convalescenza e ritorno alla vita di tutti i giorni. Dalla durata della protesi alle attività che si possono svolgere dopo l’intervento: ecco le risposte dei dottori Pietro GalluccioPaolo LatinoVincenzo De Cupis e Michele D’Argento ai dubbi ricorrenti dei pazienti.

 

Quali sono i tempi di recupero da un intervento di chirurgia protesica?

Il recupero da un intervento di chirurgia protesica è progressivo, e dipende, come detto in precedenza, dallo stato di salute globale e dal quadro osteo-articolare specifico; in media, i tempi necessari perché il paziente torni a svolgere le normali attività quotidiane sono:

  • circa due mesi per la protesizzazione di ginocchio e anca;
  • circa tre mesi per la protesizzazione di spalla; in questo caso, le condizioni continuano a migliorare fino a sei mesi di distanza dall’impianto.

 

 

Dopo l’intervento, il paziente potrà compiere tutti i movimenti di prima?

In linea di massima, una volta impiantata la protesi, il paziente è pienamente in grado di compiere tutti i movimenti di prima; bisogna tenere presente, però, che alcuni di questi sono sconsigliati perché potrebbero compromettere la tenuta della protesi stessa. Sarà il chirurgo a fornire indicazioni specifiche al paziente.

 

 

Dopo quanto tempo potrà tornare alla guida?

Tutto è legato al recupero del singolo paziente; di norma, tornare alla guida è possibile dopo 30-40 giorni dall’impianto di protesi al ginocchio, due mesi dalla protesizzazione d’anca e tre da quella di spalla.

Occorre in ogni caso prestare attenzione al rischio di lussazione della protesi, che è maggiore nel primo periodo post-operatorio.

 

 

Potrà riprendere a praticare sport?

È possibile tornare a fare sport dopo qualche mese dall’intervento, in alcuni casi anche con una discreta ripresa del tono muscolare, ma sono sconsigliate pratiche di contatto o ad alto impatto (football, rugby, basket etc.). Sono invece consigliate attività quali nuoto, camminata anche veloce, tennis, bicicletta, golf, attività aerobiche a basso impatto. Anche in questo caso, lo specialista darà istruzioni in base al singolo paziente.

 

 

Quanto dura una protesi?

Non esiste una durata assoluta. Mediamente una protesi dura circa 10-15 anni, salvo complicazioni, ma gli impianti di nuova generazione hanno una sopravvivenza che supera i 20 anni.

 

 

Essere in sovrappeso limita la durata della protesi impiantata?

Non è una regola, ma certamente il rischio esiste: nel caso di protesi di ginocchio o anca, una grave condizione di sovrappeso può determinare un precoce allentamento dell’impianto protesico, dunque una sua usura in tempi ridotti rispetto al normale.