18 Gennaio 2024

Corso ECM per MMG: dal trattamento dell’osteopenia alla cura dell’osteoporosi

L’osteoporosi è una malattia dell’apparato scheletrico, caratterizzata da una bassa densità minerale e dal deterioramento della micro-architettura del tessuto osseo, con conseguente aumento della fragilità ossea. Questa condizione porta a un aumento del rischio di frattura (in particolare di vertebre, femore prossimale, omero, ossa del polso e della caviglia) per traumi anche minimi o, addirittura, in assenza di traumi.

Riconoscere e affrontare precocemente tale rischio è cruciale per prevenire eventuali complicanze legate a questa condizione.

L’osteoporosi colpisce principalmente le donne oltre i 50 anni, ma non risparmia gli uomini, che sono colpiti solo più tardi, dopo i 60 anni e con numeri inferiori. Il fattore tempo è altresì determinante, poiché con il passare degli anni si verifica una progressiva diminuzione della densità ossea.

L’alimentazione e le abitudini di vita giocano un ruolo significativo nel preservare il benessere generale e, in particolare, la salute della massa ossea. In una popolazione caratterizzata dall’incremento dell’età media, ciò si traduce nell’opportunità di ridurre il rischio di frattura.

Il Medico di Medicina Generale svolge un ruolo fondamentale nell’individuare la popolazione a rischio, avviando un trattamento di prevenzione precoce.

Questo è l’obiettivo del Progetto di Cellula B.E.T. (Bone Expert Territory) che insieme a Villa Bianca ha organizzato un corso di aggiornamento ECM destinato ai MMG, strutturato in due incontri che si terranno il 20 Gennaio ed il 16 Marzo, di cui la Dottoressa Antonia Corvaglia è il Responsabile scientifico.

Questo corso, organizzato in più incontri che si svolgono in varie città d’Italia, è stato pensato per l’esigenza di andare a rafforzare e consolidare la collaborazione tra Bone specialist, nel nostro caso Ortopedici e Medici di medicina generale.

Abbiamo puntato soprattutto alla prevenzione e alla intercettazione precoce della patologia metabolica dell’osso più comune e in continuo aumento, di pari passo con l’aumento della sopravvivenza media degli esseri umani: l’osteoporosi.

Questo progetto, che speriamo abbia seguito in altre iniziative simili, vedrà interagire ortopedici specialisti in campo di metabolismo dell’osso e un gruppo di Medici di Medicina generale, con l’obiettivo di concordare strategie comuni di prevenzione e cura.

Si parlerà di osteopenia, di osteoporosi, stili di vita da promuovere, fattori di rischio da evitare, in vista di una salute dell’osso migliore possibile, per una migliore qualità della vita e nell’intento di ridurre il rischio di incorrere in fratture da fragilità con le loro catastrofiche conseguenze.

Inoltre verranno promosse, proprio attraverso l’interazione ortopedico-medico di medicina generale, strategie di continuità assistenziale sul territorio che aumentino il monitoraggio dei Pazienti che hanno già subito una frattura di questo tipo, si allo scopo di instradare un corretto programma di riabilitazione, che allo scopo di garantire una continuità terapeutica.

Villa Bianca ha ideato un approccio integrato e completo che inizia con la valutazione dello stato di salute delle ossa per prevenire, diagnosticare e gestire la patologia con efficacia, con la collaborazione della Dottoressa Corvaglia, Medico Ortopedico e del Dr De Siena, Nutrizionista, già impegnati nell’Ambulatorio Integrato ortopedico-nutrizionale per l’età evolutiva, al fine di offrire una più completa modalità di assistenza e cura alle donne in menopausa, con degli ambulatori dedicati.

Anche per l’osteoporosi dunque l’obiettivo generale è la realizzazione di un percorso integrato di prevenzione, diagnosi e cura della malattia e delle sue complicanze, che operi seguendo un sistema che coinvolga professionisti con diverse competenze specifiche, strutture e servizi sul territorio.